
SILVANA RAVA
L'EVOLUZIONE COME PITTRICE BOTANICA
Dopo 18 anni come disegnatrice per tessuti, ha iniziato a fare dipinti botanici
per amore della pittura e della natura. Dopo aver scoperto che anche in Italia
esiste una associazione di pittori botanici, FLORAVIVA Ass. pittori botanici
italiani,nel 2004 ha sottoposto i suoi lavori al consiglio direttivo. Avendo
superato la selezione è diventata l’undicesimo membro (attualmente sono 19).
Negli anni successivi come si può vedere nel suo curriculum, ha partecipato a
diverse mostre in luoghi molto prestigiosi quali il Museo tridentino, il Museo
Bagatti Valsecchi ecc.
I passi quasi obbligatori poi per un pittore botanico di un certo livello sono 2:
l’Hunt institute for botanical documentation di Pittsburgh dove ogni 4 anni si
tiene la più importante esposizione a livello mondiale di pittura botanica e le
esposizioni presso la Royal Horticultural Society dove i pittori botanici vengono
premiati con diverse medaglie; il massimo riconoscimento è la medaglia d’oro.
Per poter partecipare ad entrambi bisogna sottoporre le proprie opere alle severe
selezioni.
L’Hunt institute seleziona poi una o due opere da esporre e tra le sue due esposte,
una: Allium carinatum, rimarrà per sempre nella loro collezione con quelle di tanti
grandi del passato.
Alla Royal Horticultural Society invece bisogna sottoporre minimo 8 tavole a tema.
Io ho partecipato con 10 tavole sulla flora medicinale del lago di Como (Medical flora
of Lake Como).
Nel febbraio 2008 è stata premiata con la medaglia d’oro e uno dei 10 dipinti,
Cyclamen europaeum, fa ora parte della prestigiosa collezione della Lindley Library
della RHS.
EMOZONI BOTANICHE
La pittura botanica è un delicato equilibrio tra arte e scienza.
L’amore per la natura, un’attenzione estrema ai dettagli, una particolare
sensibilità pittorica sono le caratteristiche indispensabili di un pittore botanico.
Ogni opera è frutto di una studiata preparazione, di una esecuzione lenta e
meditata, a seguito di una attenta e appassionata osservazione dell’esemplare
da ritrarre, in tutti i suoi dettagli, soprattutto quelli che spesso sfuggono ad uno
sguardo distratto e che caratterizzano l’unicità di quel particolare vegetale
determinando,al tempo stesso, l’unicità dell’opera pittorica.
Questa arte minuziosa ha ora più che mai lo scopo di veicolare attraverso il linguaggio
dell’arte, un maggior interesse e amore per la natura esposta ad uno sfruttamento
sconsiderato.
Con le sue opere cerca di trasmettere le emozioni catturate con la mente e col cuore
nel meraviglioso mondo che la circonda, con particolare attenzione alla flora spontanea
del territorio conla denominazione: Flora Comensis
Un affiatato gruppo di allievi,nelle fredde giornate invernali, da diversi anni segue con fedeltà
i suoi corsi.
UNA TECNICA ANTICA
L’illustrazione botanica, è una fedele copia dal vero di soggetti vegetali,
talvolta più efficace di una fotografia, in quanto nitida in tutti i suoi particolari
e richiede grande capacità di osservazione: saper cogliere l’essenza vitale
dei soggetti, che siano semi, frutti, fiori, ortaggi, funghi… e saperla imprimere
( riprodurre) sul foglio con il pennello con un tocco personale cercando d’interpretarne
al meglio lo stato in natura.
Diverso è l’approccio di ogni artista: c’è chi lavora su foglio bagnato e chi su foglio asciutto.
Entrambi i metodi richiedono disciplina e concentrazione.
Ad esempio per dipingere un fiore, nel primo caso viene bagnato un petalo alla volta
e dopo aver steso il colore nel punto più scuro, viene ..sfumato nel senso del petalo
togliendo infine con il pennello pulito il colore in eccesso nella zona più chiara.
L’effetto così ottenuto è una sfumatura molto morbida.
Nel secondo caso si lavora sulla carta asciutta: il colore steso nella parte più scura,
viene poi trascinato con il pennello bagnato, non inzuppato, nel senso del petalo
dandogli la forma e il movimento. Anche in questo caso si sovrappongono
diverse velature fino ad ottenere l’effetto desiderato. Spesso gli ultimi tocchi
di colore vengono eseguiti a micro puntini o trattini con pennello quasi asciutto.
Si ottengono così delle sfumature quasi perfette.
Talvolta viene utilizzata la tecnica della lavatura per togliere effetti indesiderati:
il pennello appena bagnato viene passato su piccole zone con delicatezza attenuando i difetti.
Di fondamentale importanza per una buona riuscita del lavoro sono i giochi di luci e ombre
che danno volume all’immagine.La luce che solitamente arriva dall’alto a sinistra, crea toni
chiari nei punti in cui colpisce il soggetto e toni scuri dalla parte opposta.
Il candore dei fiori bianchi, le luci e alcuni particolari come talvolta gli stami, sono dati
dalla riserva del bianco della carta.
Ogni pittore è libero di utilizzare la tecnica a lui più consona; è la sua sensibilità che imprime
sulla carta un suo stile particolare e unico che lo distingue e che di conseguenza rende uniche
e irripetibili le sue opere.
Ben poco viene concesso all’interpretazione dell’artista, tranne la scelta del soggetto da ritrarre,
l’impaginazione e la tecnica pittorica.
Alla base di un buon lavoro, oltre alla scelta del soggetto, c’è un buon disegno a tratto,
pulito, leggero e molto particolareggiato eseguito generalmente su carta cotone satinata
oppure su pergamena, che lo rende ancor più prezioso.Il colore può essere a tempera,
acrilico, ad acquerello, raramente ad olio. La tecnica più utilizzata è l’acquerello che viene
steso in diversi passaggi di colore “velature” fino ad ottenere la tonalità desiderata.
CURRICULUM
Disegnatrice botanica dal 1999
Responsabile della sezione di pittura botanica della Società Ortofloricola Comense dal 2003
APPARTENENZA AD ASSOCIAZIONI ARTISTICHE
Floraviva, Associazione Pittori Botanici Italiani
TECNICA
Acquerello su carta
MOSTRE COLLETTIVE
La scuola di pittura botanica,Villa Vertua, Nova Milanese - Milano, 2005
Floraviva, pittura botanica contemporanea, Spazio Klien, Borgo Valsugana (TN) 2005
Floraviva, pittura botanica contemporanea, Museo Tridentino di scienze naturali (TN) 2005
L’illustrazione botanica: contemporanei a confronto, Orto botanico di Lucca, 2005
Fiori e frutti dimenticati, Albiolo-Como, 2006
Mostra di pittura botanica di Silvana Rava e allieve, Giardino della Valle,Cernobbio - 2006
Arte e natura al museo, Museo Bagatti Valsecchi - Milano, 2006
L’illustrazione botanica: contemporanei a confronto, Orto botanico di Lucca, 2006
Museo Nazionale di Villa Guinigi, Lucca, 2006
Flora et Fauna in punta di pennello, Biblioteca Comunale V. Antonini, Lenno – Como, 2006
Verde d’autore, con le allieve, Palazzo del Medioevo, Olgiate Comasco,2007
12th International Exhibition of Botanical art & illustration Hunt Institute - Pittsburgh, 2007
Imago plantae,pittura botanica contemporanea Complesso Monumentale di S.Sofia - Salerno,2007
London flower show, Royal Horticultural Society – Londra, 2008
La voce del colore, Amici di Anna, Biblioteca Maslianico – Como, 2008
E’ fiorita l’erba voglio, Palazzo Natta – Novara, 2008
Pittori botanici contemporanei, Istituto Agrario, Pescia – Pistoia, 2009
L’erbario dipinto, La pittura botanica di Silvana Rava e allieve, San Fedele Intelvi – (CO) 2009 -2010
Tra arte e scienza, Pittura botanica al Museo - Museo Civico di Storia naturale G.Doria (Ge) 2010
Cittadella in fiore, Cittadella - Alessandria 2011
Flora Comensis, Castello di Thiene (VC) – 2011
Arte in Fiore, Mostra di laboratori della Scuola d’infanzia J.Brughera – Villa Carlotta 2011
Flora Comensis - Villa Carlotta 2102 - Tremezzo (CO) 2012
Pittura botanica nell'Orto medioevale - Thiene (VC) 2012
Flora Picta, Museo Miniscalchi Erizzo, Verona, 2012
Un Lago di fiori, Villa Olmo 2013
Arte Botanica nel terzo millennio, Museo della Grafica, Palazzo Lanfranchi, Pisa, 2013
Un Lago di Fiori e Musica,Torno (Co) 2013
Ad Vivum, Museo Villa Carlotta, Tremezzo (CO), 2013
Ritratti botanici al Castello, Castello di Thiene - VI, 2013
Botalia - Floraviva a Lucca, Orto Botanico di Lucca in occasione di "Murabilia" . settembre 2013
Arte Botanica in Italia oggi, Orto Botanico di Padova - 2013
Botanical Art in the 21st Century, Kew Grdens - Londra - 2014

MOSTRE PERSONALI
L’Erbario di Silvana, Biblioteca Comunale V. Antonini, Lenno- Como,2003
Il regno di Flora,Comunità Montana Lario Intelvese, San Fedele Intelvi – Como, 2008
E’ fiorita l’erba voglio, Palazzo Natta – Novara,2008
Flora Comensis, Flora spontanea e naturalizzata del Lago di Como. Orto botanico di Lucca, 2008
Orchidee al Castello, spontanee e coltivate, dipinte. Castello dei Da Peraga, Vigonza – Padova 2009
Flora Comensis, Flora spontanea e naturalizzata del Lago di Como. Orticolario -Villa Erba, Cernobbio – 2009
Flora Comensis, Villa Bertarelli, Galbiate – Lecco 2010
Flora Comensis, Villa Carcano - Anzano del Parco - Como -2012
Arte in fiore, Sala mostre- Menaggio Como 2014
RICONOSCIMENTI
Gold Medal, Royal Horticultural Society, Londra, 2008
Il Panterino d’oro, Botalia flora dipinta, Lucca, 2009
Silver medal -Biscot - Edimburgo 2010
COLLEZIONI
Comunità Montana Alpi Lepontine, Riserva del Lago di Piano di Porlezza
Collezioni private
Hunt Institute for Botanical Documentation
Lindley Library, Royal Horticultural Society
BIBLIOGRAFIA
· Floraviva: Pittura botanica contemporanea (catalogo) 2005
· L’illustrazione botanica: Contemporanei a confronto (catalogo) 2005
· L’illustrazione botanica: Contemporanei a confronto (catalogo) 2006
· 12th International Exhibition of Botanical Art & Illustration (catalogo) 2007
· Imago plantae: Pittura botanica contemporanea (catalogo) 2007
Pittori botanici contemporanei (catalogo) 2009
Tra Arte e Scienza: pittura botanica al Museo (catalogo) 2010
Rudolf Jenny: The Stanhopea book 2010
Cittadella in fiore – (Catalogo) 2011
Arte in Fiore – (Catalogo) in collaborazione con la Scuola d’infanzia Lenno e Ente Villa Carlotta - 2011
CORSI
Annuali
Società Ortofloricola Comense (CO)
Biblioteca - Lezzeno (CO)
PERIODICI
Scuola primaria – Lenno
Casa Brenna Tosatto – Lenno
Dipartimento bipologia Università – Pisa
Castello di Vigonza
Castello di Thiene
Bassano del Grappa
Treviso – Orchids Club Italia
Villa Boccanegra - Imperia
Giardino del Vecchio Cipresso - Ceriana(IM)
Cantine Peters - San Martino al Tagliamento (PN)